Mi sento in qualche modo in diritto di replicare, anche se la mia email probabilmente non piacerá a molti. Nota che non ho niente contro le ottime persone che fanno parte del PD, ma contro i leader, come scrivo sotto.
Prendo come spunto un trafiletto, passato forse inosservato:
Ieri, in estrema sintesi, è successo questo: quando Bruno Tabacci e Marco Calgaro di Alleanza per l’Italia hanno proposto di dirottare all’università una parte delle risorse destinate al finanziamento pubblico ai partiti, 25 deputati del PD hanno votato contro e altri 17 si sono astenuti. Capito? Il principale partito della sinistra italiana, che non manca di criticare -giustamente- gli altri quando penalizzano l’istruzione e la ricerca scientifica, si spacca al momento di sostenere le medesime finalità attraverso una parte dei quattrini pubblici che si accaparra -insieme agli altri partiti- ogni anno, tra l’altro in barba ai risultati del referendum del 1993, con cui i cittadini avevano detto chiaro e tondo che non volevano più darglieli. A questo punto, amici democratici, la domanda è d’obbligo: vi è chiaro il motivo per cui la gente finisce per non credervi più, oppure devo spiegarvelo io? (da http://metilparaben.blogspot.com)”
http://parlamento.openpolis.it/votazione/34726
Tra i parlamentari che hanno votato contro troviamo d´alema e fassino (volutamente in minuscolo).
(Per la cronaca: IdV, 21 presenti, 21 favorevoli, 2 assenti (+1 in missione) à 100% presenti favorevole, 91.3% considerando gli assenti non giustificati.)
Di esempi come questi se ne potrebbe portare fino alla nausea, questo è solo l´ultimo, se nel frattempo non ne hanno giá combinata un´altra. Ma si potrebbe parlare anche della vergognosa votazione contro l´autorizzazione a procedere nei confronti di Mastella, dove il PD ha solidarizzato col PDL, tanto per rimanere nel recente.
Questi sono i deputati e dirigenti del PD. Merita il voto questo partito? Ognuno è liberissimo di decidere, ma il mio non lo avrá piú sicuramente. Mi ricorda il sindacato AUB della Siemens (che c´era anche da noi in Infineon) che diceva a parole di fare opposizione “costruttiva”, “senza preconcetti”, “dialogante”, “senza ideologie” a certe decisioni aziendali, poi si è scoperto che erano praticamente alle dipendenze del board, dal quale percepivano robuste mazzette, ed erano stati messi lí apposta per evitare che il sindacato IG_Metall, “estremista”, avesse troppa presa sui lavoratori. Solo che i dipendenti, almeno da noi, non si sono fatti infinocchiare piú di tanto, infatti ora il FMC (nuovo nome dell´AUB per rifarsi una verginità) riscuote un consenso assolutamente marginale.
Intendiamoci, io penso che il pd sia un partito sorretto da una base ricchissima di persone stupende e attive, ma guidato da una manica di banditi con interessi molto obliqui. O si dá una sferzata e rinnova la classe dirigente (campa cavallo, adesso infatti si vogliono pure rimangiare le primarie) oppure l´emorragia di voti è inevitabile. Molti lo votano ancora perché è pur sempre il principale partito di “opposizione”, numericamente parlando (non certo per le idee). Il mio sogno sarebbe quello di vedere un partito un pó piú serio arrivare a una percentuale di consensi comparabile, a quel punto gli Elettori (maiuscolo) vedendo l´alternativa abbandoneranno in massa i dalemi fassini franceschini (minuscoli) e forse si potrá tornare a costruire qualcosa di interessante a sinistra.
Vedremo…
Andrea Camuffo